IL MINISTERO PRENDE UNA CANTONATA
LA DUSSMANN VA ALL’AVVENTURA
ED I LAVORATORI PAGANO?
Nelle mense della Polizia di Stato si è determinata una situazione paradossale, dove l’Istituzione che dovrebbe vigilare sul rispetto delle leggi dello Stato viola la legge!
Infatti, il Ministero dell’Interno ha bandito una gara senza tenere conto della contrattazione collettiva, del D.lgs n. 81/08 e del Decreto Ministeriale 27/X/08.
Nonostante fosse stato formalmente avvertito della illegittimità della gara, il Ministero ha comunque affidato l’appalto all’unica concorrente, la DUSSMANN SERVICE S.r.l., che aveva già dichiarato l’intenzione di dimezzare gli organici.
Del resto, le altre aziende del settore si sono ben guardate dal partecipare poiché il prezzo a base d’asta non era sufficiente nemmeno a pagare gli stipendi dei lavoratori che sanno di essere obbligati ad assumere.
Il Ministero, quindi, ha violato la legge nel momento in cui ha bandito una gara senza rispettare la normativa e continua a violarla nel momento in cui affida l’appalto ad un’azienda che non rispetta le regole.
Addirittura, pur di affidare comunque il servizio alla DUSSMANN dal 1 aprile, le ha permesso fino ad oggi di distribuire i panini in sostituzione dei pasti che non era in grado di confezionare.
All’incontro in Prefettura il giorno 3 aprile ’09, convocato per salvaguardare l’occupazione, la DUSSMANN ha ribadito la sua arrogante posizione ed il Ministero ha detto che non erano fatti suoi.
La conseguenza più eclatante di questa situazione si è verificata alla Scuola di Polizia di Nettuno dove ai 36 lavoratori in servizio da decenni è stato proposto la riduzione dei vecchi contratti al 30% e per soli tre mesi. Chi non accetta è licenziato.
Una proposta beffarda, che offende i lavoratori ed umilia le Istituzioni.
I lavoratori, assistiti dallo studio FARANDA-CRUPI, legali della Flaica, hanno chiamato in giudizio la Dussmann ed il Tribunale ha emesso la prima ordinanza che obbliga la ditta ad assumere i lavoratori. A breve ci saranno altre pronunce perché il problema riguarda circa 60 unità.