Con la sentenza n. 1573 del 6/12/2016, emessa dal Giudice del Lavoro, dott.ssa Sara Foderaro, il Tribunale di Latina ha condannato Acqualatina Spa a reintegrare nell’incarico di responsabile gare di appalto il dott. Fabio Porcaro, che, nel lontano 2010, era stato dapprima rimosso e poi addirittura licenziato, perché di fatto ostacolava le ragioni della politica nella gestione dell’azienda pubblica.
Il dott. Porcaro, educato alla cultura della legalità dal ceppo familiare dei combattenti Veneti trapiantati a Latina, era un Funzionario scomodo, non ammetteva deroghe, non cedeva alle pressioni, non stravolgeva le regole del diritto, ma le applicava in modo rigido ed imparziale nella gestione del sistema concorrente.
L’emarginazione ed il licenziamento del dott. Porcaro fu una vendetta della politica losca, quella dei voti per gli affari e viceversa, che occupa le Istituzioni e penalizza i cittadini.
Una vicenda simbolo, che per il suo esito rinnova la fiducia nella giustizia, che a volte genera sofferenza per la sua esagerata lentezza, ma infine ripaga con la grandezza del suo valore.
Al dott. Fabio Porcaro, che è stato difeso dall’avv.ssa Paola Catani, la nostra ammirazione e l’augurio di buon lavoro.