Lo stabilisce anche il Tribuna di Monza.
In data 03 ottobre 2018, il Giudice di primo grado del Lavoro di Monza si è definitivamente pronunciato in merito al diritto della FlaicaUniti – CUB di poter costituire una propria rappresentanza sindacale nel cantiere di PadernoDugnano, alternativa alla RSU eletta con il T.U. Sulla Rappresentanza del 2014.
Dopo che i lavoratori avevano boicottato l’elezione della RSU per ben due volte, questa è stata eletta grazie all’intervento della FIADEL (mai stata presente nel cantiere, ma che ha potuto fare un’assemblea dispensando promesse a tutti) e l’UGL che ha nominato il capocantiere di Econord come membro della Commissione Elettorale.
Nonostante l’elevato seguito della nostra organizzazione sindacale (prima per numero di iscritti) e i vari scioperi messi in campo, l’azienda si negava a riconoscerci i diritti sindacali (la costituzione di una nostra RSA) e a voler aprire un confronto con noi, perchè non aderenti al T.U. Sulla Rappresentanza del 2014 (quello che prevede sanzioni al sindacato e ai delegati che dissentono).
Il Giudice ha però definitivamente messo in chiaro che il T.U.R. “non può attribuire prerogative a sigle sindacali che non vi aderiscano. […] Sarebbe irragionevole, dunque, che […] la sigla ricorrente (la Flaica ndr), pur dimostrando di essere rappresentativa da almeno 10 anni nel cantiere di Paderno Dugnano, sarebbe inibita nell’esercizio delle sue prerogative sindacali nel luogo di lavoro dall’esistenza della RSU”.
La condotta di Econord spa è stata quindi condannata come ANTISINDACALE e pertanto la FlaicaUniti – CUB ha tutto il diritto di costituire la propria RSA ed esercitare i diritti sindacali (assemblea, permessi, affissione ecc…) previsti dallo Statuto dei Lavoratori.
Il Giudice ha ulteriormente condannato l’azienda a comunicare tale riconoscimento “ai lavoratori ed alle altre sigle sindacali con una comunicazione affissa nella bacheca sindacale/aziendale”.
Milano, 09.10.2018